La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso nel fegato. Nella maggior parte dei casi viene svelata quando già è in uno stato avanzato da un’ecografia addominale in soggetti apparentemente sani. Ma all’esame istologico di una biopsia epatica è sufficiente l’accumulo di grasso in oltre il 5% degli epatociti per inquadrare il fegato come steatosico. La diagnosi presuppone l’esclusione di altre cause di epatopatia e di un consumo giornaliero di alcool > 30 g per il sesso maschile e > 20 g per quello femminile. La NAFLD rappresenta la patologia epatica più comune nell’occidente poiché colpisce una percentuale variabile tra il 17 ed il 46% dei soggetti adulti. Se si effettua uno screening basato su esami di funzionalità epatica ed ecografia, l’incidenza della NAFLD è calcolata intorno al 20-86/1000 soggetti per anno. Il 12-14% dei pazienti NAFLD presenta una patologia più aggressiva definita come steatoepatite non alcolica (NASH).
Il rischio di NASH è due-tre volte più alto in pazienti obesi o con diabete mellito di tipo 2. Circa il 20% dei pazienti con NASH va incontro ad una progressione della malattia con necrosi degli epatociti, fibrosi e cirrosi.
La presenza di NASH inoltre rappresenta un fattore patogenetico rilevante per l’insorgenza di epatocarcinoma. La malattia può dare lesioni così progressive ed irreversibili da determinare un’insufficienza epatica e richiedere il trapianto di fegato. Negli ultimi anni costituisce la seconda indicazione al trapianto dopo l’epatite HCV-correlata. La presenza di NAFLD è associata non solo a diabete ed obesità ma anche ad ipertensione ed alterazioni dell’assetto lipidico, con conseguente aumentato rischio di malattie cardiovascolari e stroke. Quindi è doveroso indagare un paziente con NAFLD anche per tutti i possibili fattori di rischio cardiovascolare e metabolico. In considerazione dell’ampia diffusione di tale patologia, della potenziale evolutività verso gravi forme di epatopatie croniche e di epatocarcinoma, ci è sembrato opportuno organizzare un incontro di aggiornamento. Nella sessione verrà dato ampio spazio non solo alla definizione di tale patologia, ai meccanismi patogenetici ed alle metodologie diagnostiche, con particolare enfasi a quelle non invasive quali l’elastografia e i fibrosis score. Verranno inoltre illustrate le possibilità terapeutiche e gli algoritmi gestionali per un adeguato follow up. Una sessione sarà specificatamente dedicata al trattamento della NAFLD basato sulla dieta ipocalorica e l’esercizio fisico. La presentazione di alcuni casi clinici favorià la discussione e l’interazione tra relatori e partecipanti al corso.

Francesco Tonelli - Responsabile Scientifico

 

INFORMAZIONI

La partecipazione ai simposi sarà gratuita, ma per ottenere i crediti ECM è necessaria l’iscrizione e la compilazione del questionario di valutazione dell’apprendimento. Saranno forniti ai discenti sia pubblicazioni chiave sul tema trattato che le presentazioni dei docenti.

PROGRAMMA

ore 12.00 Registrazione dei partecipanti - Light Lunch - Moderatori: Giacomo Laffi (Firenze) - Alfonso Lagi (Firenze)

ore 13.00 Inquadramento clinico e rischio oncologico - Fabio Marra (Firenze)

ore 13.25 Diagnosi non invasiva nella NAFLD - Davide Roccarina (Firenze)

ore 13.45 Discussione

ore 14.00 Stili di vita e NAFLD - Stefano Gitto (Firenze)

ore 14.20 Utilità della dieta - Barbara Pampaloni (Firenze)

ore 14.40 Discussione

ore 15.00 HCC in NAFLD: caso clinico - Valentina Adotti (Firenze)

ore 15.15 Emorragia gastroenterica in NASH-cirrosi: caso clinico - Martina Rosi (Firenze)

ore 15.30 NASH-cirrosi: complicanze - Francesco Vizzutti (Firenze)

ore 15.50 Trials clinici sperimentali nella NAFLD: caso clinico - Armando Curto (Firenze)

ore 16.00 Discussione

ore 16.30 Conclusioni - Giacomo Laffi (Firenze) - Fabio Marra (Firenze)

ECM

Sulla base del regolamento applicativo approvato dalla CNFC, Accademia Nazionale di Medicina (provider n.31), assegna alla presente attività ECM:

3 crediti formativi

L’attestazione dei crediti ottenuti è subordinata a:

• corrispondenza/disciplina a quelle per cui l’evento è accreditato;

• partecipazione ad almeno il 90% della durata dell’evento;

• compilazione della scheda di valutazione dell’evento;

• superamento della prova di apprendimento (questionario, almeno 75% di risposte esatte). 

L’Evento ha ottenuto 3 crediti formativi per le seguenti figure accreditate:

Assistente sanitario, Farmacista ospedaliero, Infermiere, Infermiere pediatrico, Medico chirurgo (endocrinologia, gastroenterologia, genetica medica, geriatria, malattie dell’apparato respiratorio, malattie infettive, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, medicina fisica e riabilitazione, medicina interna, radioterapia, cardiochirurgia, chirurgia generale, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica e ricostruttiva, chirurgia toracica, chirurgia vascolare, ginecologia e ostetricia, neurochirurgia, oftalmologia, ortopedia e traumatologia, urologia, patologia clinica - laboratorio di analisi chimicocliniche e microbiologia, radiodiagnostica, igiene, epidemiologia e sanità pubblica, igiene degli alimenti e della nutrizione, medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro, medicina generale - medici di famiglia, continuità assistenziale, organizzazione dei servizi sanitari di base), Tecnico ortopedico, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnico di neurofisiopatologia, Ostetrica/o, Veterinario (igiene prod., trasf., commercial., conserv. e tras. alimenti di origine animale e derivati,).

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

La partecipazione al simposio è gratuita, i posti disponibili sono limitati. Per iscriversi inviare tempestivamente a seminari@fondazionefirmo.com entro mercoledì 14 settembre 2022 la scheda di iscrizione compilata, reperibile QUI.

L’iscrizione sarà accettata secondo l’ordine cronologico di arrivo e sarà confermata via e-mail, si chiede pertanto di riportare sulla scheda di iscrizione il proprio indirizzo di posta elettronica.