Il muscolo scheletrico è uno dei tessuti più rappresentati nell’organismo dei vertebrati. Oltre alle sue ben note funzioni di sostegno del corpo e motore per il movimento, il muscolo scheletrico è un elemento importante del sistema endocrino-metabolico. Infatti essendo il muscolo uno dei principali bersagli dell’insulina, questo gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo degli zuccheri. Inoltre le fibre muscolari mature sono in grado di secernere sostanze capaci di agire sulle strutture più vicine ma anche su organi a distanza. La muscolocrinologia è la branca dell’endocrinologia che si propone di studiare il muscolo scheletrico dal punto di vista della produzione di ormoni/citochine, ma anche in quanto organo bersaglio di vari ormoni. Oggi sono in corso molti studi che si propongono di capire a fondo il complesso e completo apparato endocrino del muscolo scheletrico. Se si interpreta il muscolo come un organo endocrino, si può pensare che la sarcopenia, definita come il declino della massa muscoalre striata e il deterioramento della sua qualità e funzione in relazione all’età e/o a condizioni patologiche, possa direttamente influenzare il sistema endocrino-metabolico. Tuttavita, il muscolo scheletrico è un tessuto capace di adattarsi alle diverse condizioni e rigenerarsi. Infatti, la perdita di fibre muscolari striate è almeno in parte reversibile attraverso stimoli meccanici, farmacologici e, verosimilmente, ormonali. In questo ambito, la nuova formazione di tessuto muscolare partendo da cellule staminali del tessuto adiposo o dello stesso muscolo, rappresenterà una grande ed emozionante sfida negli anni a venire.