Firenze, 22 marzo 2017

 

Sta per iniziare a Firenze il più importante congresso annuale per gli specialisti di osteoporosi, osteoartrite e malattie muscoloscheletriche: dal 23 al 26 marzo si terrà alla Fortezza da Basso il 17° World Conference of Osteoporosis, Osteoarthritis and Musculoskeletal Diseases WCO-IOF-ESCEO. Un evento di ampia risonanza durante il quale si confronteranno esperti internazionali nel campo dell’osteoporosi e della vitamina D, l’importante ormone che nel nostro organismo svolge il ruolo fondamentale di regolare l’assunzione del calcio da parte dell’intestino, determinando quindi il grado di salute delle ossa. 

 

In questo contesto avrà grande risalto il simposio dal titolo “Calcifediol: Perspectives for Clinical Applications in 2017” che sarà tenuto dalla Prof. Maria Luisa Brandi dell’Università di Firenze, dal Prof Salvatore Minisola dell’Università di Roma La Sapienza e dalla Prof. Heike Bischoff-Ferrari dell’Università di Zurigo. Gli scienziati presenteranno i risultati di lavori recentemente condotti sul calcifediolo, un farmaco  che sebbene sia piuttosto “antico”, poiché sinteticamente prodotto già da alcune decadi, è oggi sempre più utilizzato in clinica per la correzione della carenza di vitamina D e preferito al colecalciferolo, in quanto permette di raggiungere in breve tempo i valori desiderati di vitamina D senza gli effetti non desiderati legati al colecalciferolo. Il calcifediolo è infatti il precursore diretto della vitamina D attiva, responsabile dell’assorbimento attivo del calcio a livello intestinale. 

 

Durante il simposio esposto saranno presentati i risultati dello studio ADDID, condotto congiuntamente dall’Ospedale Universitario Careggi di Firenze e dalla Clinica Umberto I di Roma. Lo studio ha confermato l’efficacia e la sicurezza del calcifediolo somministrato ai dosaggi giornalieri e mensili comunemente impiegati in pratica clinica per l’ottimizzazione del metabolismo minerale. Nel simposio saranno inoltre illustrati gli ambiti clinici ove la supplementazione con calcifediolo è maggiormente indicata e preferibile, e quali ne sono i vantaggi. Data la natura educazionale dell’intervento, seguirà una discussione attiva con i partecipanti che potranno approfittare di una proficua interazione con gli esperti del settore.

 

Data comunicato: 
22 Marzo 2017